Dopo anni di lavoro e sacrifici sei riuscito a mettere da parte qualche risparmio e ora non sai cosa farne?
Il primo investimento a cui si pensa, soprattutto in Italia, è l’acquisto seconda casa.
Nonostante questo i dubbi e le perplessità sono tante: è una mossa davvero conveniente?
Come per tutte le cose esistono i pro e i contro ma acquistare una seconda casa risulta comunque una scelta migliore rispetto a lasciare semplicemente i soldi in un conto bancario, in balia dell’inflazione.
Per saperne di più prosegui nella lettura dell’articolo!
Acquisto seconda casa: come scegliere?
Una cosa importante da prendere in considerazione per l’acquisto seconda casa è che non hai “urgenza” di effettuare l’operazione, puoi quindi valutare tutti gli aspetti con calma ed evitare spiacevoli errori.
Ma quali sono gli aspetti da valutare?
Posizione e utilizzo
In primo luogo bisogna decidere l’utilizzo che vuoi fare dell’immobile: utilizzo personale, mero investimento o entrambi?
In caso di utilizzo personale considera se ci andrai spesso, ma per pochi giorni, durante tutto l’anno oppure due/tre volte l’anno ma per periodi più lunghi. Se hai possibilità di spostarti sovente meglio scegliere una località non troppo distante dalla tua abitazione principale, nel secondo caso invece puoi prendere in considerazione location più lontane.
Questo discorso è valido anche in caso di investimento: se si affitta l’immobile per brevi periodi meglio sceglierlo più vicino, se invece si affitta con contratti lunghi e non è necessario recarsi spesso si può optare anche per una meta più lontana.
Posizione e utilizzo sono due tra gli aspetti principali da prendere in considerazione per l’acquisto seconda casa.
Tipologia
Per quanto riguarda la tipologia invece?
In caso di acquisto seconda casa il nostro consiglio è quello di puntare su immobili non troppo grandi: bilocali e trilocali sono la soluzione ideale e presentano numerosi vantaggi:
- meno dispendio dal punto di vista economico
- costi di gestione esigui
- facili da rivendere o affittare
- durata del mutuo breve
Acquisto seconda casa: l’aspetto economico
In caso di acquisto seconda casa, dal punto di vista economico, è necessario considerare tutta una serie di aspetti come l’effettiva disponibilità di denaro, le tasse, i costi fissi e le spese extra.
Analisi del budget
Stabilire l’effettiva disponibilità finanziaria per l’acquisto seconda casa è fondamentale: spesso si ha un’idea sbagliata di quello che si può spendere, si sottovaluta la portata dell’operazione e, inevitabilmente, si commettono degli errori.
Prima di tutto bisogna considerare che non si possono applicare le agevolazioni che spettano per la prima casa.
In caso di finanziamento tramite mutuo può capitare che la cifra finale salga a causa dei tassi di interesse (superiori rispetto alla prima casa). In genere gli istituti bancari finanziano un importo non superiore al 60% e con un piano di ammortamento medio di 30 anni.
Sarebbe consigliabile fare un’analisi della situazione preventiva e ottenere una pre-delibera del mutuo: grazie a questa stima è possibile stabilire l’importo massimo da destinare all’acquisto seconda casa e visionare quindi esclusivamente immobili in quella fascia di prezzo.
Tasse e costi extra
Sulle prime case non si pagano imposte come Imu e Tasi, mentre per le seconde abitazioni sono richieste. La TARI, l’imposta sui rifiuti, è prevista a prescindere dal numero di immobili che si possiede, ma non è raro trovare località in cui le tariffe per i non residenti sono più alte.
Se si acquista da un privato si paga un’imposta di registro del 9% (per la prima casa è il 2%), se invece si acquista da un’impresa soggetta a IVA l’imposta è del 10% (contro il 4% quando si tratta di prima casa).
Anche la parcella del notaio sale in caso di acquisto seconda casa: non si tratta di un onorario superiore richiesto dal professionista, ma di imposte superiori da corrispondere all’Erario.
Quando si valuta un acquisto seconda casa bisogna infine prendere in considerazione vari costi che derivano dal possesso: parliamo di eventuali spese condominiali ma anche di costi per la manutenzione (ordinaria e straordinaria) e per l’installazione di sistemi di sicurezza.
Occorre stabilire anche lo stato strutturale dell’immobile (i vari impianti) e la presenza di un parcheggio o servizi vicini all’abitazione.
Acquisto seconda casa: l’importanza di avere un agente immobiliare esperto
All’inizio dell’articolo abbiamo scritto che, di solito, nell’acquisto della seconda casa si ha tempo per valutare tutte le opzioni.
Nonostante questo il nostro consiglio è quello di rivolgervi comunque a un agente immobiliare: oltre a essere un esperto del settore, conosce il mercato locale (caratteristiche degli immobili, trend nelle compravendute) ed è in grado di guidarvi al meglio nell’acquisto della seconda casa.
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